5 colori per combattere lo stress e la fatica della sessione universitaria
Per nutrirci in modo adeguato è sufficiente bilanciare i macronutrienti? È necessario ma non sufficiente. Affinchè l’alimentazione sia bilanciata e variegata, i macronutrienti non bastano. La vita dello studente universitario è faticosa e ha bisogno di alti livelli di energia e di un benessere a trecentosessanta gradi. Come assicurarsi fonti continue di energie e anti stress? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Valentina Trimigno, che ci svela un semplicissimo trucchetto, quello dei 5 colori. Nella frutta e nella verdura ogni colore è dato da potenti sostanze antiossidanti in grado di migliorare lo stato di benessere di tutto il corpo, dalla pelle al sistema nervoso.
Blu-viola
Il fitocomposto delle antocianine prevale e determina questa colorazione: sostanza antiossidante in grado di contrastare la fragilità capillare e contenuta in melanzane, mirtilli, radicchio, prugne e uva nera.
Giallo-arancione
Il beta carotene che conferisce questo colore agli alimenti, è la pro-vitamina A, che nel nostro corpo viene trasformata in vitamina A, e che contribuisce al normale metabolismo del ferro e al mantenimento della capacità visiva. Questo composto fitochimico è presente in mandarini, arance, pompelmi nespole, meloni, pesche, banane, limoni, zucche e peperoni. Nella squadra giallo-arancio i limoni, i peperoni e le arance sono anche ricche di vitamina C, potentissimo antiossidante; albicocche e banane, invece sono fonti di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso.
Rosso
Di questo gruppo fanno parte l’anguria, le fragole, le ciliegie, l’arancia rossa, il pomodoro, il ravanello e la rapa rossa, che oltre ad essere antiossidanti, contengono vitamina C, che aiuta a stimolare le difese immunitarie e ad incrementare l’assorbimento del ferro contenuto nei vegetali.
Verde
Il colore verde è dato dalla presenza di clorofilla. Di questo gruppo fanno parte gli asparagi, la bieta, il basilico, i carciofi, i broccoli, la rughetta, le zucchine, la rapa, la lattuga, la cicoria, i cetrioli e gli agretti, fonte di magnesio, il minerale che contrasta l’affaticamento e la stanchezza e alleato del sistema nervoso e muscolare. Gli ortaggi a foglia verde sono inoltre una grande fonte di acido folico (vitamina B9) e di vitamina K.
Bianco
Mele, sedano, funghi, aglio e cipolla fanno parte di questo gruppo. Il composto fitochimico tipico di frutta e verdura bianca è la quercetina, antiossidante per eccellenza. Contengono inoltre gli isotocianati che aiutano a prevenire l’invecchiamento cellulare.
Delle volte stanchezza e spossatezza, soprattutto durante la sessione d’esami, derivano semplicemente da una dieta non bilanciata, monotona e che non apporta al nostro organismo l’energia di cui ha bisogno. Mangiare frutta e verdura non è sufficiente, è necessario seguire la stagionalità dei prodotti per trarre tutti i loro benefici e nutrirsi in maniera equilibrata. Un’alimentazione per essere sana e bilanciata dev’essere variegata e colorata.