Come conservare correttamente l’aglio
Come conservare correttamente l’aglio.
Siamo vicini alla festa più paurosa dell’anno e insieme alle streghe, anche i vampiri potrebbero assaltare le nostre abitazioni, non facciamoci trovare impreparati! L’aglio è l’antidoto contro i loro morsi, quindi meglio averne una buona quantità in casa! Ma come possiamo conservarlo, evitando che si ammuffisca o che diventi marcio?
Per conservare correttamente l’aglio bisogna evitare che dal bulbo nascano i germogli, come con le cipolle e con le patate. Occorrerà scegliere un posto riparato dalla luce e dal calore, con una temperatura intorno al 10-12 gradi centigradi, cantina e dispensa vanno benissimo, ma possiamo conservarlo anche fuori al balcone. Riponiamo il nostro aglio in un sacchetto di carta o meglio ancora in un apposito sacchetto di stoffa.
Come conservare l’aglio in frigo?
Non conserviamo l’aglio in frigorifero se non è proprio strettamente necessario. Se però non possiamo fare altrimenti, riponiamolo già pulito in un contenitore di vetro o di plastica, con un sacchetto di carta piegato che ne assorbirà l’umidità in eccesso. Ricordiamo di consumarlo entro qualche giorno o al massimo qualche settimana se non vogliamo rischiare di trovarlo ricoperto di muffa.
Se non siete dei consumatori di aglio e lo usate poco, se non in qualche preparazione specifica, il consiglio è di prendere quello in polvere per evitare ogni tipo di spreco.