Melone
Povero di calorie, ricco di minerali con un elevato potere saziante.
Stagionalità: da luglio a ottobre. Il melone giallo si trova però anche in inverno.
La specie Cucumis melo comprende numerose varietà di melone, con gusto e consistenza simili, ma diversi quanto alla forma e al colore. Tra le più comuni troviamo:
- Melone cantalupo (melone arancione).
- Melone retato (melone bianco)
- Melone d’inverno (melone giallo)
- Il melone è ricco di micronutrienti, come vitamina C, folati, potassio e antiossidanti, tra cui il beta carotene, presente soprattutto nel melone cantalupo.
- Presenta un buon contenuto di fibre che favoriscono la sazietà e regolano l’assorbimento di zuccheri e grassi.
- Migliora i livelli della pressione arteriosa.
- Favorisce la salute delle ossa grazie alla vitamina K e al magnesio
- È alleato della della pelle
Morire per un melone
Durante l’antichità non si conoscevano tutti questi benefici e l’atteggiamento nei confronti del melone era piuttosto diffidente. La sua freschezza e la sua acquosità, nel medioevo erano valutate negativamente sul piano dietetico: si pensava che questa “frigidità” potesse minare il calore naturale del corpo e sbilanciare l’equilibrio degli umori corporei della medicina galenica. Si racconta, infatti che Papa Paolo II morì improvvisamente la notte del 26 luglio 1471 dopo aver mangiato 3 meloni.