Vaniglia: proprietà e usi in cucina
La vaniglia con il suo inconfondibile aroma delicato e avvolgente è indicata per molte preparazioni dolci ma come altre spezie vanta anche tanti benefici. In particolare ha un effetto antiossidante, epatoprotettivo, antistress e riduce l’ansia e l’insonnia. La vaniglia è anche un buon sostituto dello zucchero nei dolci, donandogli un aroma molto gradevole.
Quale vaniglia usare in cucina?
E’ reperibile sotto forma di baccello (stecca intera), polvere o liquido. La vaniglia migliore da usare in cucina è proprio la stecca di vaniglia poiché è un prodotto naturale e che, a differenza dell’estratto, non presentare l’aggiunta di additivi.
Come usare e come conservare il baccello di vaniglia
Il baccello va inciso longitudinalmente nella parte centrale per prelevare la parte aromatica interna. Quando prepariamo un dolce, la quantità prelevata dal baccello è pochissima e ne avanza sempre un po’, come conservarlo correttamente? Il baccello residuo va riposto nel suo contenitore di vetro originale conservato in luogo asciutto e a temperatura ambiente.
Usi in cucina
La vaniglia l’essenza più usata in pasticceria per pan di spagna, pasta frolla, creme, gelati e dolci al cucchiaio. Tuttavia è possibile impiegarla anche per preparazioni salate, per creare contrasto: come per la carne soprattutto cappone e anatra, ma anche per marinare il pesce come salmone, con erba cipollina ed anice stellato. Può essere inoltre usata anche per aromatizzare per il caffè e il tè sfuso in foglie.
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