Cos’è la nutraceutica e perché potrebbe interessarti
Sempre più spesso sentiamo parlare di nutraceutica ma quanti di noi sanno davvero che cosa si intende? La nutraceutica è una disciplina che sta prendendo sempre più piede seguendo la maggior sensibilità verso temi come le medicine alternative e la medicina naturale in generale. Questo maggior interesse sta portando sempre più persone a rivolgersi a nuove branche e nuove discipline che allarghino l’orizzonte della salute e della cura.
Sempre più spesso sentiamo parlare di nutraceutica ma quanti di noi sanno davvero che cosa si intende?
La nutraceutica è una disciplina che sta prendendo sempre più piede seguendo la maggior sensibilità verso temi come le medicine alternative e la medicina naturale in generale. Questo maggior interesse sta portando sempre più persone a rivolgersi a nuove branche e nuove discipline che allarghino l’orizzonte della salute e della cura.
Nutraceutica infatti viene dalla crasi delle parole “nutrizione” e “farmaceutica” e riguarda le proprietà naturali contenute negli alimenti e che hanno benefici sulla salute. Possono essere di varia natura e per vari scopi, ma vediamo meglio le origini di una tale disciplina.
Storia della nutraceutica
La nutraceutica deve il suo nome a Stephen L. DeFelice, il fondatore della “The Foundation for Innovation in Medicine”. Era il 1989 e l’interesse per le proprietà del cibo ai fini del benessere era già diffuso, soprattutto in Giappone, con il mercato degli alimenti funzionali.
Il fenomeno però è tutt’altro che recente. Numerose antiche civiltà sfruttavano gli alimenti come medicine per la prevenzione e la cura. Ne sono esempi evidenti l’ayurveda, medicina tradizionale indiana, di origini antichissime. Oppure ancora le filosofie egizie, cinesi e sumere: sono migliaia i documenti storici che attestano i benefici degli alimenti.
Lo stesso Ippocrate, il fondatore putativo della medicina, suggeriva di trattare il cibo come una medicina.
Come agiscono i prodotti nutraceutici
Ai prodotti nutraceutici vengono attribuiti uno o più benefici: possono migliorare la salute generale, rallentare l’invecchiamento, prevenire le malattie cardiovascolari e regolare le funzioni intestinali.
La nutraceutica sostiene che la comune dieta da sola non basti a ottenere la quantità giusta di nutrienti necessari per un benessere duraturo e che essi vadano integrati con il supporto della scienza per ottenere dei reali benefici sulla salute.
La nutraceutica studia quindi la relazione tra chimica degli alimenti, biologia e medicina e riflette sul rapporto che c’è tra le abitudini alimentari e la salute perché “siamo quello che mangiamo”. Vediamo nel dettaglio i prodotti dividendoli in due categorie principali.
Tipologie di prodotti
Possiamo dividere i prodotti nutraceutici in due categorie: i supplementi dietetici e gli alimenti funzionali.
I supplementi dietetici sono conosciuti ai più come “integratori alimentari”. Servono a integrare la dieta per assimilare un maggior numero di sostanze nutritive, come minerali e vitamine, fibre ecc. che si teme di non avere a sufficienza con la sola alimentazione.
Chiaramente gli integratori non devono essere sostitutivi di una dieta corretta e un sano stile di vita ma servono da supplemento.
Gli alimenti funzionali, invece, servono a introdurre molecole arricchite tramite un processo di nutrificazione. Con questo termine intendiamo un ripristinare alcuni elementi fino a far tornare il prodotto allo stadio pre-lavorazione. Oltre al ritorno allo stadio “naturale” degli alimenti possiamo fare delle aggiunte di nutrienti complementari come, per esempio, la vitamina D nel latte.
Tra i prodotti nutraceutici più famosi, in grado di migliorare la nostra salute, abbiamo:
- la luteina, presente nei broccoli e negli spinaci
- l’acido folico
- gli Omega 3 e 6, molto famosi negli ultimi anni anche in forma di capsule molli
- le bacche di goji, tipiche della medicina tradizionale cinese e ricche di sali minerali e vitamine
Il mercato della nutraceutica
Secondo un rapporto dell’Area Studi di Mediobanca, il settore della nutraceutica e del Novel food ha toccato picchi nel 2021 di 500 miliardi di dollari e si stima una crescita del 6,9% annuo per i prossimi anni fino al 2027.
In particolare il settore degli integratori alimentari vanta da solo i 150 miliardi di dollari, in voga soprattutto in Italia, maggiormente rispetto alla Germania e alla Francia. I prodotti più venduti riguardano integratori per l’apparato circolatorio, per il sistema urinario e riproduttivo.
Nuovi approcci alla medicina e alla scienza stanno riscuotendo sempre più successo generando nuove frontiere del progresso. Bisogna sempre stare attenti però a rivolgersi a professionisti del settore per non incappare in pericoli o truffe e farsi sempre seguire da degli specialisti. Se non sai da dove iniziare, in Italia, ad esempio, PharmExtractaè leader nel settore della nutraceutica, fitoterapica e probiotica e garantisce brevetti supportati da pubblicazioni scientifiche che corredano i loro prodotti per la massima garanzia della tua salute e sicurezza.