Acquasale: omaggio alla tradizione contadina locale
Acquasale: omaggio alla tradizione contadina locale.
È uno dei piatti più antichi e green della tradizione pugliese.
Affonda le sue radici nella storia più remota della sua cultura, una tradizione che ancor oggi rappresenta un valoroso esempio di riuso gastronomico e gestione anti spreco del pane raffermo: è da questo principio che nasce questo piatto.
I contadini infatti lo hanno inventato per riutilizzare il pane raffermo che ammorbidito con un intingolo a base di acqua e sale da cui deriva il nome, con aggiunta di olio e sponsali.
Gli sponsali non mancavano mai nell’orto del contadino, come anche le uova che talvolta venivano aggiunte a questo piatto per renderlo più nutriente e completo.
INGREDIENTI per 4
- 1/2 kg di pane raffermo
- 6 sponsali
- Acqua q.b.
- Sale
- 4 uova
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Peperoncino
- Prezzemolo
PROCEDIMENTO
- Lavate accuratamente gli sponsali per eliminare ogni parte di terra.
- Puliteli eliminando lo strato esterno.
- Tagliatele in quattro parti.
- Mettetele in una pentola piena di acqua.
- Aggiungete sale, prezzemolo e peperoncino.
- Cuocete a fuoco medio per 15 minuti.
- In ultimo aggiungete le uova rompendole nell’acquasale stessa.
- Lasciate cuocere ancora per 5 minuti.
- Spegnete il fuoco e versate l’Acquasale sul pane raffermo precedentemente tagliato e messo in un piatto.
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